Settore moda

Il settore della moda in Italia è caratterizzato da oltre 150.000 aziende, che impiegano più di 5 milioni di dipendenti e hanno generato un fatturato di 111,7 miliardi di euro nel 2022. Il fenomeno della digitalizzazione rappresenta uno dei principali motori della crescita, portando l’industria a costituire, sempre nel 2022, il 5,2% del Pil del Paese. Tuttavia, la crescita è trainata esclusivamente da un aumento dei valori delle vendite, poiché si registra un forte calo dei volumi, segnando così la fine del rimbalzo economico post-pandemia. Infatti, la riduzione dei margini a causa dell’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime contribuisce tuttora a creare un senso di incertezza nel contesto attuale.

Inoltre, le prime 20 aziende tra le principali 152 del settore della moda in Italia, caratterizzate da vendite superiori ai 100 milioni di euro, costituiscono da sole il 52% delle vendite totali, evidenziando un mercato fortemente concentrato ai vertici. La presenza di gruppi stranieri è altresì rilevante in Italia, specialmente nel segmento lusso, sottolineando l’importanza globale del Made in Italy.

Anche nel 2023 e negli anni futuri, gli investimenti nel settore della moda continueranno a essere significativi, con la sostenibilità che emerge come uno dei fattori preponderanti. Infatti, i fenomeni del fast-fashion e della sovrapproduzione hanno posto l’industria sotto una forte attenzione, richiedendo per il futuro chiari obiettivi sostenibili dal punto di vista economico, ambientale e sociale.