Creare valore con le iniziative di impatto sociale
Negli ultimi anni, sempre più investitori hanno iniziato a prestare attenzione ai dati ESG. Questi dati sono utilizzati per valutare la performance e la sostenibilità delle imprese, non solo dal punto di vista finanziario, ma anche da quello etico e sociale. Tuttavia, non tutte le aziende sono in grado di trarre vantaggio dalle iniziative ESG.
George Serafeim
Social-Impact Efforts that Create Real Value
Harvard Business Review, September-October 2020
https://hbr.org/2020/09/social-impact-efforts-that-create-real-value
Premessa
Negli ultimi anni, sempre più investitori hanno iniziato a prestare attenzione ai dati ESG (Environmental, Social and Governance), ovvero alle informazioni relative all’impatto ambientale, sociale e di governance delle aziende. Questi dati sono utilizzati per valutare la performance e la sostenibilità delle imprese, non solo dal punto di vista finanziario, ma anche da quello etico e sociale. Tuttavia, non tutte le aziende sono in grado di trarre vantaggio dalle iniziative ESG, sia perché non le integrano nella loro strategia, sia perché non le comunicano in modo efficace agli investitori. Come fare, allora, per creare valore reale con le iniziative di impatto sociale? A questa domanda ha cercato di rispondere George Serafeim, professore alla Harvard Business School e autore di un articolo pubblicato sulla rivista Harvard Business Review.
Risultati
Serafeim, basandosi su diverse ricerche empiriche condotte con i colleghi, propone un approccio a cinque punti per aiutare le aziende a ottenere una performance superiore attraverso l’attenzione alle questioni ESG. Questi punti sono:
- Adottare pratiche ESG differenziate e rilevanti per il settore di appartenenza, anziché seguire pratiche comuni e standardizzate. Per esempio, IKEA ha innovato il suo modello di business puntando sull’economia circolare, creando prodotti che possono essere riutilizzati, rinnovati o riciclati. Queste pratiche le hanno permesso di distinguersi dai concorrenti e di aumentare il valore per gli investitori.
- Creare strutture di responsabilità per l’integrazione ESG, coinvolgendo il consiglio di amministrazione e i vertici aziendali nella definizione degli obiettivi e nella valutazione dei risultati. Questo significa anche collegare la retribuzione dei dirigenti alle performance ESG e assegnare le funzioni ESG al manager più vicino alle questioni più materiali per il settore.
- Identificare uno scopo aziendale e costruire una cultura intorno ad esso, coinvolgendo tutti i livelli dell’organizzazione e trasmettendo il senso e l’impatto del lavoro svolto ai dipendenti. Ciò può voler dire intraprendere iniziative sociali anche se non redditizie a breve termine, come Merck, che dopo aver definito il suo scopo come “scoprire e sviluppare medicine salvavita per la società” ha sostenuto lo sviluppo di un vaccino contro l’Ebola.
- Apportare cambiamenti operativi per garantire che la strategia ESG sia eseguita con successo, passando da una logica centralizzata a una decentralizzata e dando autonomia e risorse ai responsabili delle funzioni chiave. Ciò stabilendo obiettivi ambiziosi e misurabili, che spingano a innovare e a crescere, e dotarsi di strumenti per valutare l’impatto ambientale e sociale delle proprie attività.
- Impegnarsi nella trasparenza e nella costruzione di relazioni con gli investitori, comunicando i risultati delle iniziative ESG in termini monetari e integrandoli nell’analisi finanziaria. Questo significa anche focalizzarsi sulla comunicazione diretta con gli investitori e adottare un sistema di rendicontazione basato sull’impatto, che possa misurare e riflettere nei bilanci gli effetti delle attività ESG su persone e pianeta.
Implicazioni
L’approccio proposto da Serafeim implica una nuova visione del ruolo delle aziende nella società, che non si limita a massimizzare i profitti a breve termine, ma si preoccupa di creare valore a lungo termine per tutti gli stakeholder, inclusi i clienti, i dipendenti, le comunità e l’ambiente. Questa visione richiede una trasformazione profonda della strategia e delle operazioni aziendali, che non può essere delegata a un reparto o a una funzione specifica, ma deve coinvolgere l’intera organizzazione. Inoltre, richiede una comunicazione efficace e continua con gli investitori, che devono essere informati e coinvolti nelle scelte ESG e nella loro valutazione. Solo così le aziende potranno beneficiare dei vantaggi che derivano da una maggiore attenzione alle questioni ESG, quali la riduzione dei costi di capitale, il miglioramento della valutazione, la protezione della reputazione, la fidelizzazione dei clienti e dei dipendenti, l’innovazione e la crescita.